Quarto posto ai Campionati del Mondo in Israele lo scorso dicembre: la Nazionale maschile di flag football riparte da qui per inseguire il sogno più grande, quello di giocare da protagonisti anche ai World Games di Birmingham (Alabama) il prossimo luglio, i “Giochi Olimpici” delle discipline non olimpiche, che per la prima volta nella storia includeranno anche il Flag. Dal 16 al 18 aprile, gli azzurri hanno sacrificato la pausa pasquale per riprendere il filo del discorso, agli ordini di coach Giorgio Gerbaldi, ospiti dei Trappers Cecina, che così ha commentato quanto fatto: “Un ottimo raduno, con i miei ringraziamenti allo staff ed ai giocatori, che hanno sacrificato dei giorni di festa per sfruttare questa preziosa occasione. Ciò testimonia l’importanza del progetto e quanto credono i ragazzi e la Federazione nel prossimo appuntamento dei World Games in Alabama. Per quanto riguarda la squadra, in difesa siamo riusciti a testare diversi schemi utili alla competizione che ci attende, mentre in attacco abbiamo voluto lavorare su alcuni ragionamenti legati all’adattabilità dei ruoli. Per entrambi i comparti, tenendo in considerazione il fatto che per la prima volta il roster sarà composto da 12 invece che da 15 giocatori, abbiamo voluto dedicare del tempo alla valutazione delle ‘skill’ di diversi atleti in una posizione secondaria. Le giornate molto calde e ventose non hanno limitato il ritmo sostenuto degli allenamenti e siamo oltre modo soddisfatti degli ottimi riscontri e di aver visto un gruppo fortemente determinato a fare bene. Mi ha fatto molto piacere l’aver trovato una squadra di atleti pronti a ripartire da dove ci siamo fermati al mondiale, senza dover investire tempo prezioso nel ricostruire quell’amalgama necessaria per raggiungere importanti risultati“.
Ai ringraziamenti si unisce Alessandro Zarbo, Team Manager delle Nazionali maschile e femminile di Flag: “Primo camp della Nazionale maschile e mia prima occasione di lavorare come TM con questo gruppo eccezionale, dai giocatori allo staff. Anche io mi unisco ai ringraziamenti di coach Gerbaldi nei confronti dei ragazzi per aver partecipato nonostante il periodo festivo, ma ancora di più mi sento di ringraziare a nome di tutto il team la società Trappers Cecina, il loro presidente Pierluigi Tarchi ed i suoi collaboratori Stefano Pedri, Pietro D’Angelo e Marco Valori per l’assistenza e per aver trasformato il Trappers Hunt Field in una vera ‘Casa Italia’ a nostra completa disposizione. Cecina è stata una bella sorpresa per molti dei giocatori e valuteremo come ripetere questa esperienza positiva con questa o altre attività“.
Prossimo appuntamento, il raduno della Nazionale femminile del 30 aprile/1 maggio a Firenze
Ph. Credits: @Stefano Pedri