Vincono gli Americani ma è Festa del Football al Vigorelli di Milano!

0
601
Bellissimo pomeriggio di football quello vissuto oggi al Velodromo Vigorelli di Milano, con il primo dei due incontri previsti e che hanno coinvolto tanti giovani azzurri. Ad aprire i giochi, l’amichevole tra la Rappresentativa Sperimentale italiana, guidata da coach Christian Nobile e una selezione di atleti provenienti da varie High School americane, il team AFW Elite. Il risultato ha naturalmente premiato i ‘maestri’ americani, ma la giovane formazione azzurra, assemblata in pochissimi giorni e chiamata a fare esperienza in campo contro un avversario decisamente ostico ha mostrato ampi sprazzi di buon gioco, divertendosi e divertendo il folto pubblico presente.
Parte in attacco l’Italia, con Riccardo Duranti (Giaguari Torino) in cabina di regia ed è subito chiaro che i giovani americani non sono venuti a Milano in vacanza: difesa molto aggressiva a azzurri costretti rapidamente al punt, per il primo three and out della partita. Il team statunitense parte invece subito forte in attacco, con un ottimo mix di giochi di corsa e passaggi che portano la squadra velocemente in red zone e poi in touchdown con una corsa di Angelo LaRose.  Adrian Guerrero calcia correttamente tra i pali e la partita si sblocca con il vantaggio degli Stati Uniti: 7 a 0. Lo schema si ripete poco dopo, con l’Italia che deve restituire palla agli avversari senza riuscire ad avanzare, e AFW Elite al raddoppio sempre con LaRose e Guerrero, per il 14 a 0 con il quale si chiude il primo quarto di gioco.
Nel secondo quarto, molto positivi i segnali provenienti dalla difesa azzurra che concede solo un field goal agli avversari, bloccati sulle 20 yard: 17 a 0. Il pasticcio nel kick off return degli azzurri, mette però l’attacco italiano in una bruttissima posizione di partenza, a ridosso della propria goal line. Il drive termina con una safety e altri due punti a favore di AFW Elite: 19 a 0. E’ ancora la difesa a regalare emozioni ai tanti tifosi italiani presenti a Vigorelli, perché Leonardo Rosi mette a segno l’intercetto che sbarra per la prima volta la strada agli americani e restituisce palla all’attacco azzurro senza incassare altri punti. L’inerzia sembra passare finalmente dalla parte dell’Italia, che conduce un ottimo drive e chiude in endzone con un bel passaggio di Duranti per Emanuele Ghirotti, che riesce ad evitare il placcaggio e si invola in touchdown. Non va però a buon fine il tentativo di trasformazione da due punti e il punteggio si assesta sul 19 a 6 per gli Stati Uniti. Prima dell’half time, però, il gap torna ad essere di 3 lunghezze, perché AFW Elite varca nuovamente la endzone con un’azione firmata Vincent e Xavier Ferrara, rispettivamente QB e WR da Wellesley High School (MA) e fratelli. Guerrero non sbaglia tra i pali: 26 a 6 e le squadre vanno al riposo di metà incontro.
Inizio terzo quarto con il botto per gli azzurri, che ricoprono un fumble su ritorno di kick off degli americani sulle 30 yard offensive. In cabina di regia, adesso, Andrea Gatti, degli Stainless Steel Warriors Emilia ma 4 tentativi non bastano per riuscire a ridurre il gap e la palla torna agli americani che, nel lungo drive successivo percorrono tutto il campo fino in endzone, con una corsa del QB, Vincent Ferrara. Sempre a segno Guerrero nel calcio di trasformazione: 33 a 6. Pochi snap e il vantaggio degli americani aumenta ancora, dopo che un intercetto ai danni di Gatti consente a AFW Elite di arrivare fino alla goal line. La difesa azzurra resiste fino al quarto tentativo, quando gli americani decidono di giocare alla mano e con un passaggio di Nickolas Washington per le mani sicure di Xavier Ferrara mettono sul tabellone altri 6 punti. Dopo il calcio di trasformazione il risultato è di 40 a 6, quando si entra nell’ultima frazione di gioco. Un altro intercetto ferma subito l’azione offensiva azzurra e 30 yard di penalità per due falli personali apparecchiano la tavola per l’ennesima segnatura degli ospiti, con l’ennesima corsa, da 28 yard, di Angelo LaRose. Guerrero è infallibile al calcio di trasformazione: 47 a 6.
L’Italia riesce finalmente a reagire, con un bel passaggio di Gatti per Jayden Minnehan, che si invola in endzone per un TD pass da 70 yard! Questa volta la trasformazione riesce, grazie al calcio tra i pali di Roberto Antocchi: 47 a 13.
Ma la gioia dura poco, perché il Team USA punisce ancora l’Italia con un lancio profondo di V.Ferrara per  Ethan Silber. Questa volta il calcio si infrange sul muro azzurro e il punteggio si assesta sul 53 a 13, con la partita in regime di ‘running clock’ che si chiude meno di 1 minuto dopo.
A prescindere dal risultato, scontato sin dalla vigilia, molto apprezzato dal coaching staff azzurro l’impegno di tutti i convocati in questa rappresentativa sperimentale, che vuole servire da ‘ponte’ tra la Nazionale U19 e quella Senior e che ha saputo comunque onorare il campo.
MVP dell’incontro, il bravissimo runningback Angelo LaRose, da South High School, Worcester, MA.
Ph. Credits: @Giulio Busi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui